
Nolhtaced è l’iniziativa con cui Decathlon ha sperimentato in Belgio il reverse shopping: un cambio di insegna che consiste nell’invertire l’ordine delle lettere del nome che ha coinvolto i tre store di Namur, Gent ed Everre oltre al sito web e i social media.
Una scelta che ha colto tutti di sorpresa, ma che in realtà è specchio di una strategia precisa che ha come obiettivo quello di sensibilizzare i consumatori sulla pratica di rivendere a Decathlon articoli sportivi che non utilizzano più per essere riparati e rivenduti in garanzia.
Un nuovo assist che la filiale belga del player francese mette in campo in termini di sostenibilità e che si somma a un altro esempio virtuoso lanciato quest’anno, ovvero la creazione di un servizio di noleggio di articoli sportivi in abbonamento.
“L’obiettivo è riutilizzare quante più apparecchiature possibili per ridurre l’impatto sul nostro ambiente ed evitare sprechi. La gamma di prodotti di seconda mano di Decathlon consentirà inoltre ai consumatori meno fortunati di acquistare attrezzature sportive di qualità a un prezzo inferiore”, si legge in un comunicato di Decathlon Belgio.
Un’iniziativa supportata da una campagna di comunicazione di cui la scritta Nolhtaced è protagonista visto che comparirà per un mese sull’e-shop, sui social network e sulla facciata dei negozi e che vuole promuovere l’inedita soluzione per il ritiro degli articoli che vengono poi riparati, rivenduti di seconda mano oppure, se non possono essere riparati, mandati verso una filiera di riciclaggio.
L’intento è quello di ridurre l’impatto sull’ambiente ed evitare sprechi, ma al contempo, di orffire un servizio nuovo in un periodo difficile per l’economia europea ovvero, accedere a prodotti sportivi a prezzi più accessibili a chi non può permettersi di comprarli a prezzo pieno.
Decathlon sta raccogliendo articoli sportivi, anche quelli non acquistati nelle catene, in cambio di buoni con validità di due anni. Il retailer ha affermato di aver già raccolto 26.000 articoli in Belgio quest’anno durante la fase di test in cambio di un valore totale dei buoni di € 593.220.
Nolhtaced ha osservato il crescente interesse per gli oggetti di seconda mano. Degli oltre 40.000 articoli sportivi (26.000 riacquistati, 15.000 provenienti da resi, modelli di prova o di esposizione) che la catena propone di seconda mano nei suoi negozi dall’inizio di quest’anno, circa l’80% sono stati venduti.
I primi tre prodotti di seconda mano più popolari sono le biciclette per bambini, le mountain bike e le attrezzature per il fitness.
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