
Sono tre i campi installati al Romagna Family Village di Riccione, fiore all’occhiello
della catena Club del Sole. Per valorizzare il benessere fisico ed emotivo derivante
dalla pratica dello sport, anche in vacanza
di Sara Canali
La vita, come dovrebbe essere sempre. Un claim che è anche una mission: riparte da qui l’offerta di Club del Sole, la catena che conta 20 villaggi turistici a pochi passi dal mare, lungo le coste simbolo per antonomasia delle vacanze italiane. Tra questi, anche il Romagna Family Village di Riccione, che abbiamo avuto la fortuna di visitare in prima persona per poter vivere una delle grandi novità della stagione, ovvero la posa di tre campi da padel.
Il tutto inserito in un contesto che, negli ultimi due anni, ha subito un grande lavoro di ampliamento e restauro con l’installazione di nuovi lodge realizzati con materiali riciclati e attenzione al design per una vacanza dove comfort e libertà vanno a braccetto. “La scelta del padel è venuta in modo del tutto naturale”, dice Michela Marzoli, direttrice marketing e comunicazione del gruppo. “È stata dettata infatti da un’assonanza tra i nostri valori che hanno a che fare con la libertà, la socialità e la vita all’aria aperta e tutto ciò che il padel sa offrire. Da quando abbiamo inaugurato i campi infatti, ci siamo accorti che si tratta di una pratica che tutti possono fare, partendo da qualsiasi livello e, inoltre, ci è piaciuta la componente che ha a che fare con il benessere fisico ed emotivo. Inoltre, il padel è un movimento in tendenza che ci è stato richiesto direttamente dai clienti oltre a rappresentare una formula perfetta in ottica di destagionalizzazione”.
I campi sono una delle novità dell’estate 2023 sia nella realtà di Riccione che in quella di Rimini e in programma, per la stagione estiva del prossimo anno, c’è la volontà di creare dei veri e propri pacchetti vacanza che ruotano intorno al padel per poi allargare l’istallazione di impianti anche in altri villaggi della catena.
“Nell’estate del 2021 abbiamo fatto un’analisi della domanda di mercato intervistando i nostri clienti e abbiamo attivato una collaborazione con l’Osservatorio Travel Innovation del Politecnico di Milano e altre agenzie per implementare i questionari di customer’s satisfaction”.
“Ne abbiamo dedotto che le persone, quando sono in vacanza, cercano qualcosa che rappresenti quello che ci si aspetta dalla vita tutti i giorni, in primis il desiderio di socialità. Abbiamo visto che c’era bisogno di natura e di stare all’aria aperta, oltre a un forte desiderio di libertà. Insomma, un format innovativo di vacanza esperienzale votato a valorizzare il benessere fisico ed emotivo derivante dalla pratica dello sport, e in particolare del padel, il tutto in piena coerenza con il concetto di Full Life Holidays alla base del Gruppo”.
L’intervista
Andrea Bruno, direttore del Romagna Family Village
Ad accoglierci nel modo più impeccabile è stato Andrea Bruno, direttore della struttura romagnola che, per primo, ha fortemente creduto nel padel come offerta per il proprio villaggio. Insieme a lui, anche il vice direttore Gabriel Pesaresi.
Da dove arrivi e quale idea hai portato all’interno della struttura?
Ho sempre lavorato in ambito turistico viaggiando in tutto il mondo. Poi, per alcuni anni, ho gestito un’agenzia di organizzazione eventi aziendali che mi ha portato ad acquisire un know how importante in termini di offerta, eccellenza e cura del cliente. Quando mi è stato proposto di amministrare la realtà di Riccione ho accettato subito. La struttura era in rifacimento, un grande cantiere per dare vita a una delle sedi potenziate del gruppo Club del Sole. Così, lavorando a quattro mani con l’architetto, ho voluto portare alcune delle bellezze che ho visto in giro per il mondo. Inoltre, da sportivo quale sono, ho spinto per creare un’area fitness all’aria aperta e quando, guardando sulla planimetria, ho visto uno spazio ancora da assegnare, la scelta dei campi da padel è stata la più naturale.

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La scelta di installare dei campi arriva anche da un bisogno territoriale?
Assolutamente sì. Qui in zona ci sono un centro in viale Ceccarini e un altro a Misano mentre mancavano dei campi nel mezzo, così abbiamo deciso di istallarli noi, in collaborazione con Sun Padel. Avere tre campi ci dà l’opportunità di organizzare tornei e, insieme, offrire l’ospitalità agli atleti. I tre campi sono a disposizione degli ospiti, ma possono entrare anche gli esterni tramite prenotazione con Playtomic e con una sorta di ingresso giornaliero che dà libero accesso a spogliatoi, piscina, parco acquatico, area fitness e al ristorante.
Avete intenzione di organizzare eventi del mondo padel?
Lo stiamo già facendo. Infatti organizziamo settimanalmente, in collaborazione con Sun Padel, il torneo con i soci del club. A settembre avremo poi tanti eventi aziendali in cui includeremo anche questa offerta oltre ad aver già confermati degli eventi per giugno del prossimo anno. A luglio, invece, abbiamo ospitato la Maxibon Padel Cup, la manifestazione che ha unito l’idea di un torneo con quella di una clinic. Presenti quattro campioni internazionali di padel, ovvero Gustavo Sarmiento, Cesar Sarmiento, Michele Bruno e Federico Dip Nazar che hanno permesso a grandi e piccini di allenarsi con loro gratuitamente in sessioni della durata di mezz’ora. Poi sono stati organizzati ben tre tornei: maschile, femminile e misto per un’intera giornata dedicata a questo sport.
E giornalmente?
Ogni giorno, insieme all’animazione, diamo la possibilità di praticare un’ora di avvicinamento/approccio al padel di gruppo insieme a un maestro a disposizione di curiosi di tutte le età. Un’attività gratuita che permette di far conoscere questo sport e far incontrare le persone che, una volta che si sono conosciute, possono organizzarsi per giocare insieme.
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